Etic.a e Gipea: insieme per il settore delle etichette
Etic.a è da sempre attenta all’andamento e agli sviluppi del settore delle etichette… e dell’ambiente che lo circonda. Etic.a infatti non si è mai limitata a “stampare etichette” ma ha sempre voluto dare un senso più ampio, più sociale ed etico, alla propria attività ed ha trovato in Gipea il perfetto riconoscimento dei propri valori e della propria filosofia aziendale.
Gipea è il Gruppo Italiano Produttori Etichette Autoadesive, parte di ASSOGRAFICI: Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche Cartotecniche e Trasformatrici, a sua volta aderente a CONFINDUSTRIA.
Lo scopo principale di Gipea è tutelare gli interessi dei produttori di etichette autoadesive e supportarne anche la continua formazione tecnica, il perfezionamento professionale e lo sviluppo economico tramite news, approfondimenti, eventi e corsi di aggiornamento, in merito a:
- evoluzioni del mercato;
- innovazioni tecnologiche;
- variazioni del quadro normativo italiano e internazionale.
In Gipea, i fondatori di Etic.a Srl sono stati chiamati a svolgere un ruolo di grande responsabilità che li rende davvero molto orgogliosi, cioè far parte del consiglio direttivo.
Recentemente l’Ing. Gianni Olivieri ha tenuto una presentazione davanti agli associati di Gipea, per condividere informazioni e trend importanti del settore delle etichette. I dati sono molto incoraggianti per tutti gli etichettifici e per gli operatori professionali che vi orbitano intorno.
Per riportare qualche numero, relativo all’anno 2017 e al quadrante Sud dell’Europa, di cui l’Italia fa parte, la crescita media delle vendite di etichette è stata del 7% rispetto al 2016 e la crescita media del fatturato si è attestata al 6,5%, in linea con il dato precedente.
La redditività complessiva del settore è in aumento e si evidenzia anche un ottimo rapporto tra il fatturato delle imprese e gli investimenti.
Quest’ultimo dato è bene approfondirlo maggiormente. Gli investimenti che fanno le imprese del settore sono molto “importanti” (arrivano fino ad 1 milione di Euro) in relazione alla grandezza del proprio fatturato, che difficilmente supera i 10 milioni di Euro. Il fatto che gli investimenti siano così ingenti è un segno inequivocabile di salute e di prospettive positive di tutto il settore delle etichette.
Interessante è anche la prospettiva futura evidenziata dall’Ing. Gianni Olivieri nella tipologia di macchine utilizzate:
- Un’indagine condotta in Europa presso gli etichettifici sull’uso delle macchine digitali ha indicato una preferenza per le macchine a getto d’inchiostro a scapito di quelle a toner
- Il mercato delle macchine digitali non prevede arresti ma continuerà il suo andamento positivo ancora per almeno 3 anni.
Oltre all’aumento del costo delle materie prime, il report dell’Ing. Olivieri ha evidenziato una forte criticità negli scarti di produzione che in media si attesta intorno al 10% del totale prodotto.
Considerate le prospettive e le stime del mercato, Etic.a continuerà ad assumere un ruolo attivo in Gipea, con impegno e responsabilità, e continuerà a stampare etichette con passione e competenza, come ha sempre fatto.