Packaging sensoriale e customer experience: verso un futuro sempre più interattivo?

Hai mai pensato a come il packaging di un prodotto possa evocare emozioni, ricordi e desideri?
Il packaging non è solo un involucro, ma un’estensione dell’identità di un brand e un potente strumento di connessione emotiva con il consumatore.
Alla prossima edizione di Cosmoprof 2025, presenteremo un’innovativa ed esclusiva collezione di etichette esperienziali in grado di conferire al packaging un’esperienza multisensoriale. Soluzioni da poter applicare nel settore della cosmesi e non solo!
Il ruolo delle neuroscienze nel design del packaging: come il cervello umano reagisce agli stimoli
Studi sulle neuroscienze dimostrano che il 95% delle decisioni d’acquisto avviene a livello subconscio, influenzato da elementi come colori, suoni, profumi e design. Ogni dettaglio dialoga con il cervello, modellando emozioni che si traducono in azioni concrete. Proprio su questo principio nasce il concetto di Marketing Sensoriale che il professore Marc Filser, dell’Università di Bourgogne in Francia, nel 2003 ha definito come “L’insieme delle variabili d’azioni controllate dal produttore e/o dal distributore per creare, attorno ad un prodotto o un servizio, un’atmosfera multisensoriale specifica, o tramite le caratteristiche del prodotto stesso, o tramite la comunicazione in suo favore, o tramite l’ambiente del prodotto presso il punto di vendita”.
I sensi sono direttamente collegati alla parte del cervello connessa alle emozioni, il piacere, la memoria. Tatto, olfatto e vista lavorano insieme per evocare emozioni profonde, stimolando il ricordo del marchio in modo unico e distintivo.
Diversi studi mostrano che ambienti e prodotti che stimolano più sensi creano un impatto emotivo maggiore sul consumatore. Nike ha dimostrato, infatti, che, quando un marchio iconico inserisce delle profumazioni negli store, l’intenzione di acquisto dei clienti aumenta dell’80%. Un altro esempio: Singapore Airlines, prima compagnia aerea a creare un percorso di intrattenimento legato al brand. Ideando una loro profumazione – chiamata Stefan Floridian Waters – messa dall’equipaggio negli asciugamani serviti durante il volo, la compagnia voleva trasmettere ai passeggeri una sensazione esotica, femminile e morbida, affinché quel profumo facesse tornare alla mente quella esperienza di viaggio.
Usare la sfera sensoriale, dunque, significa costruire una connessione maggiore con il proprio pubblico poiché si vanno a toccare sensi che migliorano la connessione emotiva dell’interlocutore.
Non a caso, anche nel mondo letterario, diversi sono stati gli autori che hanno dato voce all’importanza dei nostri sensi. Marcel Proust nel suo “Alla ricerca del tempo perduto” fu maestro nel descrivere il meccanismo della memoria olfattiva: il protagonista, Swann, percependo il profumo delle madeleines (piccoli dolcetti a forma di conchiglia o barchetta) e del tè, compie magicamente un viaggio tra i ricordi della sua infanzia attivando il cosiddetto meccanismo della memoria olfattiva.
Il ruolo dell’olfatto nel packaging nel creare un’identità distintiva
L’olfatto, tra i nostri sensi, è quello direttamente collegato alla memoria e alle emozioni, rendendolo uno strumento potente per la costruzione dell’identità di un brand. Alcuni marchi hanno già sperimentato l’uso di packaging ed etichette olfattive per creare esperienze coinvolgenti e distintive.
Uno dei casi più celebri, è quello dello stilista Thierry Mugler che con il profumo “Angel” ha reso l’esperienza olfattiva un elemento distintivo del brand. Il packaging della fragranza non solo presenta un design iconico, ma viene trattato con una tecnologia che consente alla bottiglia di rilasciare gradualmente la fragranza nel tempo, anticipando l’esperienza olfattiva ancora prima dell’applicazione del profumo. Questo approccio ha rafforzato il posizionamento del marchio e creato una connessione sensoriale più intensa con i consumatori.
Scopri il packaging del futuro a Cosmoprof 2025
L’innovazione nel settore del packaging punta a creare esperienze sempre più immersive. Oltre alle finiture tattili con rilievi ed alle verniciature innovative, con l’obiettivo di trasmettere lusso e qualità, le aziende stanno sperimentando, dunque, nuovi effetti olfattivi, tattili e interattivi per stimolare ulteriormente il coinvolgimento del consumatore e aumentare la fidelizzazione.
Nella nostra esposizione a Cosmoprof 2025, coinvolgeremo e accoglieremo i nostri visitatori in uno spazio che celebra la connessione tra i sensi e il packaging. Vi presenteremo diversi progetti dove le nostre etichette saranno l’elemento chiave per creare una connessione autentica con il pubblico. Vernici profumate, finiture tattili e rilievi 3D, vernici termiche, dettagli in rilievo e finiture luminose, materiali eco-compatibili, che combinano estetica, funzionalità e sostenibilità, vi faranno toccare con mano il potere del packaging come strumento di storytelling.
Vieni a scoprire il futuro del packaging in un viaggio tra materiali, profumi e texture per toccare le emozioni più profonde del consumatore.